Convegno Pisa giugno 2019

 

Convegno pisano sulle nuove prospettive dell’archival turn internazionale.

 

 

   Secondo una visione a lungo dominante tanto tra gli storici quanto tra gli studiosi di archivistica, la creazione di archivi – in particolare degli archivi cancellereschi e dei grandi depositi di Stato – rappresenta, al tempo stesso, l’espressione e lo strumento della statualità moderna. La fase cruciale di questo processo viene fatta coincidere con l’affermazione delle monarchie centralizzatrici, che avrebbero usato gli archivi come arsenali della propria autorità. L’archivio sarebbe dunque il riflesso dell’istituzione che l’ha prodotto e, specialmente nella tradizione italiana di archivistica “storica” e di storia istituzionale della politica, la chiave di accesso allo Stato moderno.

   Già messi in dubbio da archivisti e storici dell’archivistica, questi capisaldi concettuali sono stati profondamente rivisitati negli ultimi decenni, allorché si è affermata una nuova storia culturale degli archivi: molti storici (della scienza, della cultura, dell’informazione) hanno affiancato gli archivisti in stimolanti riflessioni sulle dinamiche di produzione, selezione, conservazione, distruzione e “messa in forma” della documentazione, superando l’idea secondo cui gli archivi rappresentano il mero riflesso delle istituzioni che li hanno creati e lo strumento della statualità moderna. In effetti, a un esame ravvicinato, l’archivio appare l’esito di contingenze materiali e di rappresentazioni culturali molto complesse e non sempre lineari.

   Il convegno ha l’obiettivo di fare il punto su tali tendenze storiografiche e interpretative e si compone di due momenti: in un primo incontro, nel pomeriggio di lunedì 3 giugno, alcuni studiosi protagonisti del nuovo archival turn internazionale parleranno dei loro recenti lavori e progetti di ricerca; nella mattinata di martedì 4 giugno, saranno invece affrontate le questioni relative alla gestione e all’utilizzo degli archivi in un’ottica sovrastatale e transnazionale, anche in riferimento alle più recenti pratiche di digitalizzazione.

 

 

ARCHIVI E MODERNITÀ: NUOVE PROSPETTIVE DI RICERCA

PROGRAMMA

 

LUNEDÌ 3 GIUGNO 2019

ore 14:00

 Saluti

PIERLUIGI BARROTTA (Direttore del Dipartimento di Civiltà e Forme del Sapere, Università di Pisa)

STEFANO VITALI (Direttore dell’Istituto Centrale per gli Archivi)

 

Introduzione ai lavori

CRISTINA MORO (Università di Pisa)

Presidenza: MASSIMO SANACORE (Direttore dell’Archivio di Stato di Pisa)

 

Progetti di ricerca

FILIPPO DE VIVO (Birkbeck College, Londra)

Informazione e potere negli archivi degli stati italiani tra Cinque e Seicento

MARIA DE LURDES ROSA (Universidade Nova, Lisbona) Remodeling archival research and datatreatment: the VINCULUM project (ERC CoG2018)

 

ore 15:45 Pausa caffè

ore 16:00

Presidenza: ROBERTO BIZZOCCHI (Università di Pisa)

 

Libri recenti

 

MARKUS FRIEDRICH (Universität Hamburg)

Archives and modernity: from a European to a global perspective

 

MARIA PIA DONATO (CNRS, IHMC -ENS, Parigi)

Quando Napoleone confiscò la storia. Archivi e imperi tra età moderna e contemporanea

 

ANGELO TURCHINI (Università di Bologna)

Archivi della Chiesa, dai centri alle comunità locali

 

Dibattito animato da STEFANO VITALI (Istituto Centrale per gli Archivi)

 

MARTEDÌ 4 GIUGNO 2019

 

ore 09:00

Presidenza: GIOVANNI PIZZORUSSO (Università di Chieti-Pescara)

 

Archivi del mondo

 

JEAN-PAUL ZUÑIGA (EHESS, Parigi)

Dialoguestrans-impériaux. Registres de catholicité etrecensements dans le XVIIIe siècle hispanoaméricain

 

CATARINA MADEIRA SANTOS (EHESS, Parigi)

Reconstruire les archives africaines depuis lesarchives impériales et coloniales

 

ÇIGDEM OGUZ (Università Federico II, Napoli)

Archivi contesi: la politica dell’ottomanismo contro le nuove tendenze storiografiche negli archivi ottomani

 

ore 10:45 Pausa caffè

ore 11:00

Presidenza: Mons. GAETANO ZITO (Presidente dell’Associazione Archivistica Ecclesiastica)

 

Nuove frontiere

 

ANDREA GIORGI (Università di Trento) e LEONARDO MINEO (Università di Torino)

Il Sessantotto e la memoria degli studenti

 

OLGA SOLOMBRINO (Università L’Orientale, Napoli)

Archivi digitali nel Mediterraneo: forme alternative di narrazione di memorie e resistenze

 

Dibattito animato da MARIELLA GUERCIO (Associazione Nazionale Archivistica Italiana)

 

 

Comitato scientifico

Roberto Bizzocchi, Maria Pia Donato, Mariella Guercio, Cristina Moro, Arturo Pacini, Stefano Vitali

Comitato organizzativo

Alessandro Buono, Matteo Giuli